É possibile misurarsi con temi complessi avendo il coraggio di confrontarsi con la relatà senza mediazioni? Al CNOS-FAP di Vigliano s! Così nei giorni scorsi i ragazzi e le ragazze che frequentano il Centro hanno accolto Annamaria Spina.
Annamaria è un’attrice affermata. Vive in Sicilia, a Catania, ma la sua vita la porta spesso in giro per l’Italia, l’Europa e il Mondo.
Era giovanissima quando entrò nel mondo dello spettacolo come attrice di teatro e nel cinema. Molte le pellicole che l’hanno vista protagonista, la più famosa è probabilmente “Il Traditore” di Marco Bellocchio dove ha recitato con Pierfrancesco Favino.
Annamaria a Vigliano ha parlato della sua vita. Era giovanissima quando, innamorata del suo fidanzato si affacciò alla finestra dei setimenti. Quel sentimento si affievolì, il suo lavoro la portava ad essere “notata” e questo al suo fidanzato non piacque.
Annamaria dopo aver deciso di lasciarlo subì da lui una violenza a causa della quale rischiò la vita da cui uscì con fatica. Da allora si rirpomise di spendersi per accompagnare le persone che avrebbe incontrato alla comprensione del valore della vita e del rispetto.
Annamaria ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo impegno: il “Premio internazionale Livatino per la lotta alla violenza di genere”; il “Premio Giovanni Paolo II per la carriera e l’impegno sociale”.
Dal 2019 Annamaria lancia una nuova campagna di informazione e di sensibilizzazione dopo aver realizzato e prodotto un cortometraggio presentato al festival di Taormina dal titolo “Sei Mia”.
“Sei mia” lancia un messaggio diretto e chiaro tradotto anche in altre lingue e diventato un messaggio internazionale. Questo messaggio Annamaria ha portato ai ragazzi e alle ragazze del nostro Centro che, come lei alla loro età, si aprono al mondo. Il messaggio di Annamaria è fatto di un richiamo all’attenzione alla libertà delle persone che amiamo o diciamo di amare, un richiamo al dovere che abbiamo di chiedere aiuto ma soprattutto il bisogno che abbiamo di crescere nella genuinità di un sentimento che ama perchè ama la libertà dell’altro.
I ragazzi e le ragazze hanno ascoltato con attenzione Annamaria cui hanno rivolto domande e condiviso emozioni e riflessioni. Un grazie sentito ad Annamaria per la sua visita, la sua disponibilità e la generosità con cui si è spesa per far crescere la nostra comunità rispetto ad un tema dall’importanza enorme e dall’enrome attualità per il tempo della vita che vivono i nostri allievi e le nostre allieve.