Dedichiamo qualche minuto ad approfondire questo evento. Cosa sappiamo dei SAL? Cos’è questo strano acronimo e cosa capiterà il 5 giugno? Ne parliamo con Maria Diquattro e Francesca Togni operatrici dello sportello SAL di Vigliano.
Francesca e Maria cosa capiterà il 5 giugno al CNOS-FAP a Vigliano e cos’è questo SAL Day?
L’intenzione dell’iniziativa è di far conoscere il mondo CNOS-FAP alle aziende e di dare la possibilità agli allievi di esercitarsi nei colloqui individuali con ipotetici potenziali datori di lavoro in considerazione del fatto che in un futuro prossimo entreranno nel mondo del lavoro.
Solo una sorta di simulazione o qualcosa di più?
Vogliamo dare la possibilità agli allievi di fare esperienza diretta con il mondo del lavoro e vedere con meno timore le sfide che riserva loro il passaggio da allievo a lavoratore ma vogliamo anche che si “offrano” avendo una concreta possibilità di essere presi in considerazione dalle aziende per una possibile futura assunzione.
Chi organizza materialmente l’evento?
L’evento è organizzato dal Centro di formazione CNOS-FAP di Vigliano in coesione e con la collaborazione di referenti e formatori e coordinato dall’ufficio SAL (Servizi al lavoro).
Un lavoro importante, da quanto tempo state organizzando questo evento?
I SAL Day fanno parte della storia del CNOS-FAP anche se a Vigliano è il primo anno che ci cimentiamo in un evento di questa portata. Stiamo lavorando da qualche mese coinvolgendo imprese e aziende e preparando i nostri allievi. Certo vorremmo che l’attività potesse raggiungere anche i molti che stanno cercando una nuova occupazione. Confidiamo che anche per loro possa essere un’occasione per rimettersi in gioco.
Viviamo in un mondo fatto di acronimi SAL: Servizi al Lavoro. Di cosa si occupa questo servizio?
L’ufficio SAL si occupa di fornire alle 250 aziende con cui collabora e alle persone in cerca di occupazione che si rivolgono allo sportello tutta una serie di servizi: il supporto nella stesura del proprio Curriculum Vitae, l’individuazione dell’obiettivo professionale, l’attivazione di stage e tirocini, la formazione in apprendistato, i percorsi GOL, la formazione sicurezza e per i patentini, la formazione su misura e da quest’anno anche Academy. Insomma una pluralità di servizi che vogliono accompagnare chi si rivolge a noi dalla formazione, alla ricerca del lavoro, dall’aggiornamento, alla formazione continua anche di alta specializzazione.
250 aziende, un numero importante ma quante sono le persone che si rivolgono allo sportello?
Il centro di formazione CNOS-FAP di Vigliano e l’ufficio SAL, accreditato dal 2014, seguono gli allievi dall’organizzazione del primo stage in azienda previsto nei singoli percorsi fino alle varie possibilità di assunzione che si presentano a fine percorso. Spesso ritroviamo i nostri allievi fra i circa 180 apprendisti che ogni anno riprendono il percorso formativo, come stabilito dalle vigenti normative.
Il Servizio opera anche per persone che non si sono formate nei percorsi rivolti ai giovani che “i salesiani” seguono da sempre?
Assolutamente si, sono circa 200 le persone in cerca di occupazione che si rivolgono allo sportello per avere un aiuto nella stesura del Curriculum Vitae e valutare insieme agli operatori se intraprendere un percorso formativo o per candidarsi alle aziende che ricercano personale. Il mondo cambia e CNOS-FAP prova a “stare” dentro questo cambiamento portando le sue competenze e la rete di relazioni costruite in tanti anni a servizio di chi, giovane o adulto, cerca il suo posto nella società e nel mondo del lavoro.
Allora appuntamento al 5 giugno. Con che programma?
Inizieremo alle 10.00 con i saluti e la visita dei laboratori. A seguire proporremo alcuni workshop focalizzati sulle dinamiche della ricerca del lavoro che vedranno le aziende partecipanti riflettere sul tema delle competenze trasversali richieste dal mercato del lavoro. Proseguiremo poi fino alle 12.15 con i colloqui individuali con le aziende. Aspettiamo tutti coloro che sono in cerca di lavoro e che potranno incontrare le aziende, sostenere un colloquio e consegnare il proprio curriculum vitae. Chi non avesse il Curriculum Vitae avrà l’opportunità di parlare con gli operatori dello sportello SAL per avere consigli e supporti per la redazione del proprio CV.
