«A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo»
Ieri mattina il messaggio, inaspettato, della tua salita al cielo ha travolto un po’ tutti quelli che ti hanno voluto bene. Tutte le volte che una persona ci lascia scattano i “processi di beatificazione”, si sprecano i ricordi e le incensazioni. Ma come facciamo Don Stefano a fermarci alla sofferenza davanti alla tua vita così luminosa ed ora illuminata dallo sguardo a tu per tu con il tuo Dio? Cosa raccontare della tua vita? Dei tanti ruoli che hai ricoperto nella tua lunga vita di salesiano? Direttore, Direttore Nazionale, Delegato Regionale, Padre del CNOS-FAP, Economo, uomo semplice e buono, sapiente e umile. A noi viglianesi è stato fatto il dono grande di averti a più riprese come guida e come compagno. Forse siamo i più fortunati per averti incontrato in questo momento della tua vita. Liberato dal peso delle responsabilità ci siamo gustati la tenerezza dei tuoi sguardi, il tuo passare tra noi, il tuo salutarci mai formale ma sempre interessato. Ti abbiamo visto con il passo via via più traballante con negli occhi la stessa speranza di sempre, ti abbiamo visto con il deambulatore attraversare il refettorio con l’incedere di chi sa che la vita è fatta di momenti, di fasi e che la fragilità pregna della tenerezza della vecchiaia è maestra e può diventare insegnamento.
Nei prossimi giorni don Stefano ti ricorderemo come abbiamo fatto già oggi quando i tuoi ragazzi di Vigliano hanno contemplato il mistero della vita, quando domani pregheremo la Mamma del Cielo di accoglierti in quel paradiso che è preparato per te e mercoledì quando ci ritroveremo insieme ancora una volta, tu di là del tempo e noi di qua della storia a celebrare il mistero di una vita così grande capace di inghiottire persino la morte. Grazie Don Stefano per il dono della tua vita, grazie per aver accolto Don Bosco nella tua vita e nella tua vocazione e per averlo donato, vivo in te, a tanti giovani. Ti salutiamo oggi appena dopo il giorno in cui la Chiesa ha contemplato il mistero della Trinità, un mistero fatto di un amore che lega indissolubilmente tre Persone in una Sostanza, un amore che ora è “per te”, “con te” e “in te”. Oggi si compiono in te, nella tua storia, le parole del Vangelo: sei andato, hai battezzato, hai insegnato ciò che ti è stato comandato e ti sei fatto trovare pronto, sul monte che ti è stato indicato, quel monte faticoso e ripido della fatica della sofferenza sul quale hai visto realizzata per te la promessa “sarò con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.
Continua ad accompagnarci e benedicici tutti ancora una volta e per sempre. Don Bosco ti accolga insieme a Mamma Margherita e a Santi Salesiani, tu possa abbracciare tutti i tuoi confratelli che ti hanno preceduto e nella gioia infinita del cielo continua ad amarci… Buon Paradiso Don Stefano! Buon Paradiso!
